Nella comunicazione digitale—che non si basa sulla gestualità—il più è fatto dalla lunghezza delle vocali che utilizziamo per esprimere il nostro stato d’animo. AHAHAHAHAHAHAHAHAHA, che formulazione scolastica. AAAAAAAAAH, adesso ho capito di che parli. Grazie per l’esempio. Capito no?! Quello che manca, è un riconoscimento universale che ci aiuti a capire cosa intendiamo quando digitiamo tali “parole”.
C’è un sito che fa al caso nostro e si propone come il nuovo vocabolario onomatopeico / emotivo per meglio capire quello che scriviamo quando siamo dietro uno schermo.
http://ohhhhhhhhh.co.uk/
Esempio:
la vostra reazione alla lettura di questo post:
oppure